Come funziona la classificazione delle strutture ricettive?

4 stelle sulla facciata di un hotel, sistema di classificazione comune in italia e all'estero

Le strutture ricettive sono attività che offrono servizi per l’ospitalità come l’alloggio, requisito necessario per essere classificate tali, ed eventuali servizi accessori come ristorante e centro benessere, definiti ancillari.

In base alla tipologia di servizi offerti, in Italia vige una classificazione delle strutture ricettive che conta 4 categorie:

  1. Strutture alberghiere e paralberghiere.
  2. Strutture extralberghiere.
  3. Strutture ricettive all’aperto.
  4. Strutture ricettive di mero supporto.

Per quanto riguarda le tipologie di strutture extralberghiere, la Disciplina Regionale è sempre più in armonia con quella comunitaria e nazionale ma ha ancora potere decisionale, regolamentando in modo personalizzato e autonomo, spesso creando confusione a chi desidera investire nel settore turistico e avviare un’attività.

Purtroppo c’è ancora poca chiarezza e omogeneità su dettagli importanti come le differenze tra un bed and breakfast occasionale e un affittacamere, sui servizi erogabili, sul turismo rurale e molto altro.

Tuttavia si sta percorrendo la giusta direzione per provare a semplificare il più possibile tale normativa e a far crescere sempre più questo settore.

Strutture alberghiere e paralberghiere

Per quanto riguardo le strutture paralberghiere e alberghiere, rientrano in questa classificazione delle strutture ricettive gli hotel e tutti gli esercizi ricettivi aperti al pubblico che forniscono alloggio previo pagamento degli ospiti (ad eccezione delle camere complimentary), eventualmente vitto e altri servizi accessori, in camere ubicate in uno o più stabili.

A livello organizzativo, inoltre, una struttura alberghiera o paralberghiera deve prevedere sempre:

  • Una hall.
  • Una zona soggiorno.
  • Dotazioni comuni.
  • Riscaldamento.
  • 7 camere da letto dotate di letto, 1 sedia, illuminazione, tavolino, armadio, comodino e cestino, collegamento con la reception.
  • Servizio portineria almeno 12 h su 24.
  • Pulizia unità abitative.
  • Cambio biancheria.
  • Un bagno in camera dotato di asciugamani, tappetino, carta igienica e cestino.
  • Un punto ristoro anche con distributore automatico.
  • Servizi igienici destinati alle aree comuni distinti per sesso.
  • Accessibilità per i diversamente abili.

Spesso gli alberghi sono coinvolti in rapporti con fornitori come:

  • Aziende in outsourcing di pulizia / lavanderia.
  • Fornitori materie prime, beverage, prodotti per la manutenzione.
  • Agenzie Viaggio / Tour Operator.
  • Catene alberghiere (standard imposti da rispettare).

Leggi sulla classificazione alberghiera

La classificazione alberghiera inizia in Italia col decreto del 24 maggio 1925, n. 1102 (Approvazione del regolamento per le migliorie igieniche negli alberghi), superato dal decreto legge del 18 gennaio 1937, n.975 (Classificazione degli alberghi e delle pensioni) col quale la classificazione veniva resa obbligatoria per tutti i tipi di strutture ricettive, venendo suddivisi in cinque categorie e cioè:

  • gli alberghi dalla prima categoria alla quarta più la categoria lusso;
  • le pensioni in tre categorie;
  • le locande in categoria unica.

Tale provvedimento è stato successivamente integrato dalla legge 17 maggio 1983, n. 217 (Legge quadro per il turismo e interventi per il potenziamento e la qualificazione dell’offerta turistica) che con l’art. 7 stabilisce che siano le leggi regionali a dettare i criteri per la classificazione delle strutture ricettive introducendo il sistema delle stelle e dalla legge 29 marzo 2001, n. 135 (Riforma della legislazione nazionale del turismo) che ridefiniva le cubature delle stanze.

Il tutto infine, pur continuando a lasciare alle regioni la capacità normativa, è stato rivisto con decreto del presidente del Consiglio dei ministri del 21 ottobre 2008, dall’allora sottosegretario di Stato con delega al turismo, Michela Vittoria Brambilla.

La classificazione alberghiera come operata dall’ISTAT distingue gli esercizi turistici dedicati al settore dell’ospitalità, suddividendoli in strutture ricettive che vanno da 1 a 5 stelle lusso, per ulteriori tipologie si rimanda alle rispettive leggi regionali

Italy stars and rating

Come affrontato del precedente paragrafo, nel 2008, la mancanza e la necessità di un Unico sistema di classificazione delle strutture ricettive è stato compensato e risolto con l’accordo tra regioni ed enti pubblici: l‘ “Italy Stars & Rating “(DPCM 21/10/2008).

Esso è attuato nelle strutture alberghiere di nuova costruzione o in quelle già esistenti, sottoposte a lavori di ristrutturazione ma non ha avuto effetto retroattivo. Sono state dettate delle linee guida poi accolte e messe in pratica dalle legislazioni delle singole regioni.

Come suggerisce la denominazione dell’accordo, anche questo sistema si basa sulla classificazione in stelle.

Ogni categoria di hotel deve possedere dei requisiti e e fornire specifici servizi.

Hotel 1 stella

  • Servizio front desk / portineria almeno 12 ore su 24.
  • La camera doppia deve misurare almeno da 14 mq con bagno da 3 mq.
  • La pulizia delle camere va effettuata almeno una volta al giorno.
  • Il cambio della biancheria da camera va effettuato almeno una volta alla settimana.

Hotel 2 stelle

  • Servizio front desk- portineria almeno 12 ore su 24.
  • La camera doppia deve misurare almeno da 14 mq con bagno di minimo 3 m.
  • La pulizia della camera va effettuata almeno una volta al giorno.
  • Il cambio della biancheria va effettuato almeno due volte alla settimana.
  • Il servizio di prima colazione.
  • Presenza dell’ascensore.

Hotel 3 stelle

  • Servizio front desk- portineria almeno 16 ore su 24 e conoscenza almeno di una lingua straniera.
  • La Pulizia delle camere va effettuata una volta al giorno.
  • La camera deve misurare un minimo di 14 mq con bagno minimo 3 mq.
  • Il cambio della biancheria va effettuato almeno due volte alla settimana.
  • E’ presente un servizio bar con addetto almeno per 12 ore.
  • Ascensore.
  • Servizio di prima colazione in aree comuni destinate anche ad altri usi.
  • Obbligo delle divise per il personale.
  • Servizio internet.
  • Sala ristorante se previsto.
  • Cassetta di sicurezza in almeno il 50% delle camere.

Hotel 4 stelle

  • Servizio front desk/ portineria assicurato 16 ore su 24.
  • Portiere di notte.
  • Servizio bagagli.
  • Servizio bar 16 ore su 24 con addetto.
  • Servizio room service prima colazione.
  • La camera doppia deve misurare  dai 15 metri mq , bagno almeno 4mq.
  • Area ristorante , colazioni, bar + area meeting.
  • Conoscenza almeno 2 lingue straniere parlate da parte dello staff.
  • La pulizia delle camere viene effettuata una volta al giorno con riassetto pomeridiano.
  • Ascensore.
  • Cambio biancheria quotidiano.
  • Accappatoio da bagno a persona, oggettistica e materiale d’uso per l’igiene personale, asciugacapelli.
  • Servizio di lavaggio e stiratura della biancheria dei clienti.
  • Parcheggio per almeno il 50% delle camere.
  • Divise per il personale.
  • Ogni camera deve essere dotata di cassetta di sicurezza, Tv satellitare, frigo bar.

Hotel 5 stelle

  • Servizio front desk / portineria e bar 24 ore su 24.
  • Camera Doppia da 16 mq con bagno almeno  da 5 mq.
  • Conoscenza 3 lingue straniere da parte dello staff.
  • Trasporto bagagli.
  • Servizio di lavaggio e stiratura della biancheria dei clienti.
  • Accappatoio da bagno a persona, oggettistica e materiale d’uso per l’igiene personale, asciugacapelli.
  • Pulizia delle camere una volta al giorno e riassetto pomeridiano.
  • Servizio di lavaggio e stiratura della biancheria dei clienti.
  • Ascensore.
  • Parcheggio per almeno il 50% delle camere.
  • Divise per il personale.
  • Area ristorante , colazioni, bar + area meeting.
  •  Ogni camera deve essere dotata di cassetta di sicurezza, Tv satellitare.
  • Presenza area ristorante , colazioni, bar + area meeting, svago.
  • Insonorizzazione.
  • Numerosi servizi ancillari come Transfer, Local Advisor.

Un grande difetto di questa classificazione è che si basa su aspetti solamente quantitativi, la presenza o meno dei servizi e non su quelli qualitativi orientati alla customer satisfaction, che garantiranno il massimo livello di tutela all’ospite.

Talvolta è preferibile un hotel a 3 stelle ma ben curato, pulito e dotato di staff cortese!

L’addetto al monitoraggio dei parametri quantitativi affinchè vengano sempre rispettati è l’ Ente Provinciale.

Classificazione alberghiera internazionale

Secondo la raccomandazione della Ue (86/665/CEE), il cui contenuto non è da seguire obbligatoriamente da parte di tutti gli Stati, l’annuario degli alberghi dovrebbe contenere le seguenti informazioni di base:

a) Denominazione, indirizzo, telefono della struttura.
b) numero totale delle camere.
c) periodo di apertura.
d) prezzo massimo praticabile dalla struttura (la rack rate deve essere esposta sulla porta delle camere).
e) distanza da aeroporto, stazione ferroviaria.
f) carte di credito e forme di pagamento accettate.
g) simboli uniformati dei servizi offerti dall’albergo.

Attualmente però non esiste un regolamento internazionale che stabilisca in modo certo e omogeneo i parametri di classificazione degli Hotel dal punto di vista quantitativo e qualitativo.

Il mondo più intelligente sarebbe basarsi sulla brand reputation di una struttura ricettiva, sul Guest Rating, il giudizio degli ospiti, punteggi, recensioni lasciati dai clienti.

Le stelle, il parametro quantitativo più diffuso, infatti, sono ormai poco affidabili. Un albergo a 3 stelle italiano sarà differente da uno ubicato altrove.

Non essendoci parametri quantitativi assoluti e obbligatori a livello internazionale in materia di alberghi, Paesi come Francia, Germania, Regno Unito e Stati Uniti assegnano un differente” giudizio” alle strutture.

USA

La classificazione alberghiera Americana, a differenza di quella italiana, è volontaria e si basa su valutazioni quantitative effettuate da parte di associazioni.

AAA
* one diamond: per i viaggiatori cheap, low cost
** two diamonds: per chi cerca una sistemazione economica ma con maggiori servizi
*** three diamonds: hotels con servizi e confort per un ospite che necessita maggiore comfort
**** four diamonds: hotels con un elevato standard di qualità
***** five diamonds: lusso e servizi Tailor made

Mobil
* Hotel economico
** Hotel leggermente meno economico con qualche servizio in più
*** Hotel intermedio tra lusso ed economico
**** Hotel che offre un’offerta ampia di servizi
***** Hotel di alta qualita’

GERMANIA

Il sistema tedesco identifica qualità nel prezzo, direttamente proporzionale ai servizi e al lusso.

REGNO UNITO

Il sistema inglese affianca un sistema di valutazione qualitativo a quello quantitativo:

  • altamente raccomandato;
  • raccomandato;
  • approvato.

FRANCIA

Il  sistema francese prevede un sistema di valutazione meno vincolante dando sì importanza alle stelle ma molto al brand di catena, allo stile, al design e all’aspetto qualitativo.

SPAGNA

Come l’Italia la classificazione è obbligatoria.

IRLANDA

ln Irlanda il nome “albergo” è un marchio registrato, di proprietà dell`Ente per il turismo irlandese, e viene concesso solo alle strutture che versano una quota, che rispondono al precise regole. Sarà l’ l’Ente per il turismo che monitorerà e garantirà la quantità e qualita’ dei servizi.
Una struttura in regola ma non affine ad altri requisiti puo’ operare sul mercato senza la dicitura di “Hotel”.

TURCHIA

In Paesi come la Turchia si segue la classificazione degli alberghi con le stelle ma è frequente imbattersi in un hotel a 3 stelle simile ad un 5* stelle lusso italiano.

Molto spesso avremo sentito parlare di Hotel 7stelle! Realtà o finzione?

Per l’Hotel Star Rating italiano i “7 Stelle” non esistono ma ufficiosamente si. Società di ispezione internazionali spesso assegnano tale certificazione.

In Paesi in cui lo sfarzo è consuetudine, come gli Emirati Arabi, sorge il “Burj Al Arab Jumerah”, lusso allo stato puro, a forma di vela, struttura nota in tutto il mondo. Anche stampa le ha attribuito spesso 7 stelle ma il merito è stato soprattutto loro, degli amati Ospiti, più che soddisfatti dell’esperienza.

Carlotta Gravina

Carlotta Gravina è Contributor per ExtraPro360. Si occupa della redazione di articoli per ExtraBlog, della gestione della pagina Facebook aziendale e di affiancamento operativo alle attività di Revenue Management.

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